IMPRESSIONISTI e la PARIGI fin de siècle
Nov 23, 2024 @ 9:30 am - Mar 27, 2025 @ 7:30 pm
Arriva a Napoli un insieme organico di opere che intende documentare l’irrompere della rivoluzione impressionista a Parigi, indagando un arco temporale che va dal 1850 al 1915.
La mostra, si terrà presso la Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, Lapis Museum, dal 23 novembre 2024 al 27 aprile 2025, per quantità di opere e per artisti presenti, è un’occasione unica per entrare nel cuore di un movimento che ha scardinato le convenzioni artistiche e sociali del mondo a venire. I prestiti, provenienti da collezioni private, mettono in luce un substrato tutt’altro che popolare, di preziosi manufatti che non vengono quasi mai donati al pubblico.
Il progetto espositivo, vuole evidenziare gli importanti cambiamenti della società dell’epoca con l’avvento della grande industrializzazione, la nascita della fotografia, del cinema, dell’elettricità, del telefono e dei primi voli aerei, il tutto esaltato e proposto nelle celebri esposizioni internazionali parigine. Novità, che hanno ovviamente contribuito a cambiare la società e di conseguenza, anche il mondo dell’arte.
Oltre ai maestri di loro riferimento quali David, Guericault, Courbet si sviluppa a partire dagli artisti aderenti al movimento dell’Ecole de Barbizon che furono i germi ispiratori dei giovani Impressionisti, per passare poi ai partecipanti alle otto mostre ufficiali impressioniste a partire da quella storica del 1874 realizzata nello studio del fotografo Nadar che rappresentò l’ingresso ufficiale del movimento nel mondo dell’arte.
Hanno trovato, quindi posto nella mostra, le opere dei grandi protagonisti quali Monet, Degas, Manet, Renoir, Cezanne, Gauguin, Pissarro e altri, accanto ai grandi comprimari come Bracquemond, Guillaumin, Forain, Desboutin, Lepic e tutti gli altri artisti che con loro hanno condiviso l’avventura di un nuovo modo di fare arte.
La presenza di alcune figure del post Impressionismo, documenta l’influenza che il movimento ha avuto nel mondo artistico di fine Ottocento, rimarcata dalle presenze di artisti come Toulouse Lautrec, Permeke, Derain, Dufy e Vlaminck tra gli altri.
Un particolare ed inedito percorso, su un movimento e sugli artisti che hanno contribuito a creare una tra le più straordinarie rivoluzioni artistiche della storia dell’arte. Un movimento che ha aperto la strada alla libertà creatrice per gli artisti di tutto il mondo.