Negli ultimi anni, il termine “accessibilità” è diventato sempre più frequente nei contesti aziendali e tecnologici. Ma cosa intendiamo esattamente con “accessibilità”, soprattutto in ambito digitale?
Definizione di Accessibilità Digitale
L’accessibilità digitale si riferisce alla pratica di progettare e sviluppare siti web, applicazioni e altri strumenti digitali in modo che siano utilizzabili da persone con una vasta gamma di abilità e disabilità. Questo include persone con disabilità visive, uditive, motorie, cognitive e altre. In altre parole, un prodotto digitale accessibile è uno che può essere utilizzato da chiunque, indipendentemente dalle loro limitazioni fisiche o mentali.
Importanza dell’Accessibilità
L’accessibilità digitale non è solo una questione di inclusione sociale, ma è anche un obbligo legale in molti paesi. Leggi come il “Web Accessibility Initiative” (WAI) delle direttive WCAG (Web Content Accessibility Guidelines) e il “Section 508” negli Stati Uniti, impongono alle aziende di rendere i loro contenuti digitali accessibili a tutti.
IN ITALIA
Entro il 2025 la maggior parte delle comunicazioni digitali al pubblico, siti web, app, software, dovrà rispondere a criteri di accessibilità: non è una previsione ma una legge già approvata, si tratta dell’European Accessibility Act che è già stato recepito dall’Italia lo scorso maggio 2022.
Già dal novembre scorso molte grandi aziende, hanno dovuto presentare la dichiarazione di accessibilità e di conseguenza cominciare a rendere accessibili i propri siti web e tutti i documenti digitali, compresi i contratti che potrebbero essere annullati se non accessibili.