Maria Sofia di Wittelsbach l’ultima regina del sud

Salita al trono a soli diciotto anni, la bella e affascinante Maria Sofia si interessò alla conduzione del Regno delle Due Sicilie, caldeggiando l’amnistia dei detenuti politici. Fumava in pubblico, cavalcava, tirava di scherma e riempiva la reggia di cani, pappagalli e canarini; famosi erano i suoi “scandalosi” tuffi nelle acque del porto militare. Elegante e raffinata, promosse un risveglio mondano della capitale, mentre la sua immagine appariva nelle cronache della stampa internazionale accanto a quelle delle Imperatrici di Francia e d’Austria, sua sorella Elisabetta di Wittelsbach, ovvero la famosa Sissi. In un’epoca in cui le figure femminili s’imponevano sulla cena politica, sociale e culturale del continente europeo, Maria Sofia ebbe una posizione di assoluto rilievo divenendo un’icona del suo tempo. Di tutto ciò e d’altro si parlera venerdì 29 settembre a piazza Siano grazie all’Amministrazione di Sant’Anastasia che ha apprezzato e sostenuto la Rassegna “Mauro Musci”